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una splendida torta di alta pasticceria per salutare l’estate

 

 

Si tratta di una torta con patata americane assolutamente insolita e molto speziata, con un’incredibile pasta frolla alla violetta.

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Ingredienti:

  • -per la frolla: 300 g farina
  • mezzo panetto di burro  (con la margarina risulta più soffice)
  • 80 g zucchero di canna
  • mezza bustina di lievito
  • un pizzico di sale
  • tè alla violetta in foglie
  • -per il ripieno: 500 g patate americane lessate
  • 250 ml latte di soia
  • 60 g zucchero di canna
  • 3 cucchiai maizena
  • 3 cucchiai olio di semi
  • un pizzico di sale
  • 1/2 cucchiaino noce moscata
  • 1/2 c. zenzero in polvere
  • 1/2 c. cannella
  • 1/2 c. chiodi di garofano tritati

 

Procedimento:

Per la frolla: preparare mezzo bicchiere di tè alla violetta molto concentrato (più è forte migliore sarà il sapore della torta). Impastare farina, zucchero, un cucchiaino di tè in foglie, sale e burro in una terrina, aggiungere poi il tè (meglio se tiepido) necessario a raggiungere la consistenza voluta (circa mezzo bicchiere, appunto), e per finire la busta di lievito. Avvolgere la palla nella pellicola e mettere in frigo a riposare almeno mezzora.

Per il ripieno: frullare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una crema liscia.

Stendere la frolla in uno stampo per crostate, bucherellarla e poi versare la crema di patate. Cuocere in forno a 180-200° per 50-60 minuti.

Straordinario l’abbinamento con del tè alla violetta o alla rosa.

E’ tempo d’autunno, di funghi, di castagne e di…marroni. La preparazione di questi marrons glaces è facile ma un po’ lunga, ma se avete la pazienza di eseguire la ricetta passo passo, otterrete dei marroni profumatissimi dal cuore fondente, come non li avete mai assaggiati.

Provare per credere!!!!

 

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Cosa serve

  • 1 kg di marroni belli grossi
  • 600 gr di zucchero
  • 1 stecca di vaniglia

Come si fa

  1. Lavate i marroni e praticate un taglio a croce sui due lati
  2. Il taglio deve intaccare, oltre alla buccia, anche la pellicina sottostante affinchè risulti più agevole sbucciarli
  3. Lessate i marroni per 1 minuto quindi sbucciateli.
  4. Ricordate che per spellarli facilmente devono essere caldi, quindi conviene scottarne pochi per volta e sbucciarli non appena si riesce a tenerli in mano.
  5. Se la pellicina interna non viene via, rituffate il marrone per qualche secondo in nuova acqua bollente. Non l’acqua dove li avete lessati, perché l’acqua si sarà tinta del tannino delle bucce e colorerebbe anche i frutti.
  6. Racchiudete i marroni pelati in sacchetti di garza spessa, stipandoli bene senza lasciare spazio tra uno e altro: non si devono muovere in cottura, altrimenti si rompono
  7. Mettete sul fuoco una casseruola alta con circa litri 1,5 di acqua
  8. Unite g 500 di zucchero semolato e portate a bollore
  9. Immergete i marroni nel sacchetto di garza  (lo sciroppo dovrà coprire i marroni).
  10. Fate bollire per 1′ e mezzo con mezzo baccello di vaniglia, quindi spegnete il fuoco.
  11. Aggiungete allo sciroppo rimasto g 100 circa di zucchero semolato, fate bollire per 2′ e spegnete il fuoco.
  12. Immergetevi di nuovo i marroni, coperchiateli e lasciateli riposare per 3 giorni.
  13. Trascorso questo tempo sgocciolateli e ripetete l’operazione per altre 2 volte, aggiungendo ogni volta g 100 di zucchero semolato nello sciroppo.
  14. In tutto, i marroni dovranno stare a bagno nello sciroppo per 9 giorni.
  15. Al termine sgocciolateli e liberateli dai sacchetti.
  16. Metteteli su una gratella e glassateli con un composto fluido, ottenuto diluendo con un po’ di acqua lo zucchero a velo.
  17. Alla fine passateli ad asciugare in forno a temperatura massima per 1′.

 

La gelatina di melagrane porta con se’ i colori ed i sapori dell’estate. Possiamo gustarla come dessert con aggiunta di panna, su qualche formaggio stagionato, oppure a cucchiaiate… semplicemente.

Il melograno contiene:per 100 g- Proteine: 0,95; grassi: 0,30; carboidrati per differenza: 17,17 (fibre: 0,6); ceneri: 0,61; acqua: 80,97; colesterolo: 0; sodio: 3; calorie: 68.

 

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Gelatina di melagrane

per 1L
di gelatina


  • 2 kg di melagrane ben mature e dolci(per ottenere 750 ml di succo)
  • 400 g di zucchero
  • 1 bustina di fruttapec
  • succo di 1 limone


Come si fa

  1. – spremere il succo delle melagrane
  2. – filtrare il succo e versarlo in una pentola, aggiungere il succo di limone e lo zucchero mescolato con il fruttapec
  3. – portare a ebollizione e cuocere a fiamma alta 5 minuti, mescolando sempre
  4. – schiumare e versare il liquido bollente nei barattoli a chiusura ermetica
  5. – capovolgere i barattoli e lasciarli per 5-10 minuti, poi rigirarli e lasciare per 24 ore
  6. – il giorno dopo la gelatina è pronta per il consumo

La meringa è un tipico impasto spumoso preparato con albume d’uovo e montato a neve ben ferma con lo zucchero a velo.

Al composto iniziale, si possono aggiungere altri ingredienti, come cacao, mandorle, cannella, facendo variare la sua denominazione in meringa al cacao, alla cannella alle mandorle, ecc..

Va cucinato per lungo tempo a forno relativamente basso

 

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Preparazione lunga: 110 minuti
Per una perfetta riuscita delle meringhe, dovrete stare molto attenti quando separerete i bianchi dai rossi d’uovo, poiché una minima traccia di tuorlo negli albumi, impedirebbe a questi ultimi di montare a neve ferma.

Ingredienti per 300g di meringhe

200 g zucchero semolato
100 g albumi
Sale

Montate a neve fermissima gli albumi a temperatura ambiente con metà dello zucchero e un pizzico di sale; aggiungete poi il resto dello zucchero.

Continuate a sbattere con la frusta finchè il composto sarà diventato del tutto sodo, gonfio e lucidissimo. 
Ponete la meringa in una tasca da pasticcere e formate forme diverse. 

Cospargete con zucchero a velo e fatele asciugare in forno a 100° per 90 minuti col forno semichiuso ( lasciare un piccolissima fessura aperta)

Ecco la ricetta della Torta di mandorle.Un Dolce squisito e semplice da preparare; riesce sempre bene


 

Cosa ci serve

  • 250 g di mandorle pelate
  • 20 g di amaretti
  • 8 uova
  • 300 g di zucchero
  • 50 g di fecola di patate
  • 5 g di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di lievito vanigliato
  • burro e biscotti gratuggiati per lo stampo

 

Come si fa

 

  1. Tritare finemente le mandorle nel mixer.
  2. Rompere gli amaretti a pezzetti piccolissimi.
  3. Rompere le uova mettendo in una capace terrina i tuorli ed in un’altra gli albumi.
  4. Unire ai tuorli lo zucchero, amalgamare con la frusta manuale, quindi sbattere con la frusta elettrica fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
  5. Incorporare, usando un cucchiaio di legno e poco per volta, la farina di mandorle, gli amaretti, la fecola di patate, la cannella ed il lievito. Amalgamare fino ad ottenere un composto omogeneo.
  6. Montare gli albumi a neve utilizzando le fruste elettriche ben pulite.
  7. Incorporare gli albumi al composto molto delicatamente, usando un cucchiaio di legno.
  8. Imburrare una tortiera da 22 centimetri di diametro, cospargerla con un leggero strato polvere di biscotti
  9. Colarvi dentro la pastella ed infornare per 45 minuti a 170° C.

 

Il panforte deriva dal panpepato, un dolce tipico del ‘300 profumato da una miscela di spezie orientali, con mandorle e canditi.

Fu creato in onore della regina Margherita in visita alla città di Siena.


  • 350 gr di mandorle intere
  • 350 gr di nocciole
  • 150 gr di farina
  • 450 gr di zucchero semolato
  • 450 gr di miele
  • 450 gr di popone candito
  • 500 gr di arancia candita
  • 350 gr di cedro candito
  • Un misto di spezie in polvere: noce moscata, cannella, chiodi di garofano, zenzero, coriandolo
  • 1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
  • Ostie
  • Zucchero a velo

 

  1. In una pentola di rame far bollire il miele mescolato con lo zucchero.
  2. Quando il miele comincia a bollire, calcolate 5 minuti di cottura.
  3. Togliete dal fuoco e versate i canditi tagliati a pezzettini piccoli, mescolate e aggiungete la farina, la vaniglia e le spezie, amalgamando bene.
  4. A questo punto si aggiungono le mandorle e le nocciole intere, si mescola ancora e si versa in uno stampo foderato di ostie.
  5. Si inforna per circa 30 minuti a 180°C. Si serve freddo, spolverato con lo zucchero a velo.

Una torta al cioccolato con una sfiziosa farcitura all’albicocca

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Per l’impasto:
3 uova 
3 cucchiai di caffè ristretto bollente 
120 g zucchero 
1 pizzico di sale 
75 g farina bianca 
75 g Frumina
mezza busta (2 cucchiaini) di LIEVITO in polvere
75 g burro o margarina

Per farcire e decorare:

2 buste di Preparato per Crema al Cioccolato
500 ml latte a temperatura ambiente 
3 cucchiai di confettura di albicocche passata al colino 
50 g Zucchero al Velo
250 g Marzapane
colorante alimentare giallo 
3 cucchiai di cacao amaro 
2 cucchiai di cocco grattugiato

 

Come si fa

Sbattere a schiuma i tuorli (serbando le chiare) con 3 cucchiai di caffè bollente.Aggiungere gradatamente 80 g di zucchero, sale e sbattere fino ad ottenere una massa cremosa. Montare le chiare a neve durissima, aggiungendo gradatamente lo zucchero rimasto, metterle sopra i tuorli e setacciarvi sopra la farina mescolata con la Frumina e per ultimo il LIEVITO

Con la frusta a mano incorporare delicatamente il tutto senza sbattere, ruotando la terrina e muovendo la frusta dal basso verso l’alto, in modo che la neve non si smonti, aggiungendo a piccole dosi il burro liquefatto tiepido.

Mettere l’impasto in uno stampo a cerchio apribile (Ø 26 cm) con il solo fondo foderato con carta da forno e cuocere per 25-30 minuti nella parte inferiore del forno preriscaldato (elettrico: 175-200°C, ventilato: 160-180°C, a gas: 190-210°C).

Preparare la crema al cioccolato come indicato sulla confezione.Tagliare la torta raffreddata in 3 strati, distribuire la metà della crema sul 1° strato, sovrapporre il 2° strato e distribuirvi la crema rimasta.

Ricomporre la torta e spalmare 2 cucchiai di confettura sulla superficie e sul bordo. Incorporare lo zucchero al velo al marzapane e lavorare la pasta con le mani finché diventa ben amalgamata.

Colorare una noce di marzapane con il colorante giallo per formare la luna e le stelle. Colorare ca. 1/5 del marzapane con due cucchiaini di cacao e formare i gatti.

Colorare il marzapane rimanente con un cucchiaio di cacao, stenderlo con un matterello, formando un disco grande tanto da ricoprire la torta ed appoggiarlo sulla superficie ed il bordo della torta.

Spennellare parte della superficie con la confettura rimasta, disegnando il tetto di una casa e cospargere di cocco grattugiato. Infine appoggiare sulla torta la luna, le stelle ed i gatti di marzapane.

 

Questa è una torta con variante light perchè ci piacciono tanto i dolci ma vogliamo anche mantenere la linea.

 

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Ingredienti: 180 grammi di farina ,100 grammi di zucchero, 200 grammi di yogurt bianco cremoso, 150 grammi di fragole, 1 limone, 1 pizzico di sale, 1 cucchiaio di burro,3 uova, 1 bustina di lievito per dolci.

Preparazione:Accendete il forno a 180°
Lavate e tagliate a tocchetti le fragole, mettetele in due ciotole: una parte delle fragole verrà messa all’interno della torta, l’altra servirà a guarnire la torta.Grattugiate la buccia del limone con una grattugia fine e mettete da parte.

Prendere lo zucchero e versarlo in una ciotola, aggiungere le uova delicatamente mescolando con un cucchiaio di legno. Unite la farina  setacciata un poco per volta, successivamente il lievito e il sale. Unite allo yogurt la scorza di limone grattugiata e versatelo nel composto.
Prendete metà delle fragole nella prima ciotola e tagliatele a pezzettini ancora più piccoli, poi aggiungetele al composto. Mescolate il tutto fino ad ottenere un impasto ben omogeneo e senza grumi. . Imburrate uno stampo rotondo e spolverizzatelo di pane gratuggiato.

Versate l’impasto all’interno della teglia e cuocere per 40 minuti senza mai aprore il forno. Dopo che la torta è cotta, fatela raffreddare completamente, toglietela dallo stampo e ricopritela con uno strato sottile di yogurt bianco: al di sopra dello yogurt aggiungi le fragole( precedentemente zuccherate) rimaste

Questa torta Paradiso , seguendo attentamente la ricetta, riesce sempre benissimo. E’ morbida, è leggera, è digeribile, in poche parole SPECIALISSIMA. Una vera sorpresa.

Provatela!

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Per l’impasto:

4 uova

150 g zucchero

1 bustina di Vanillina

1 fialetta di Aroma limone

1 pizzico di sale

100 g farina bianca

100 g Frumina

½ bustina (2 cucchiaini) di LIEVITO in polvere

100 g burro o margarina (oppure 4 cucchiai di olio di semi vari)

 

Per farcire:

1 busta di preparato per Crema pasticcera

300 ml latte a temperatura ambiente

 

Per cospargere: Zucchero al velo

Sbattere a schiuma i tuorli (serbando le chiare) con 4 cucchiai di acqua bollente, aggiungere gradatamente 100 g di zucchero, Vanillina, Aroma limone, sale e sbattere fino ad ottenere una massa cremosa.

Montare le chiare a neve durissima, unendovi lo zucchero rimasto, metterle sopra i tuorli sbattuti e setacciarvi sopra la farina mescolata con la Frumina e per ultimo il LIEVITO  Incorporare delicatamente (non sbattere) il tutto ai tuorli sbattuti, aggiungendo a piccole dosi il burro liquefatto tiepido (o l’olio).

Mettere l’impasto in uno stampo a cerchio apribile (Ø 26 cm) con il fondo foderato con carta da forno e cuocere per 30 minuti circa nella parte inferiore del forno preriscaldato (elettrico: 175-200°C; ventilato: 160-180°C; a gas: 190-210°C).

Per la farcitura preparare la Crema pasticcera con il latte come indicato sulla confezione.

Tagliare la torta raffreddata in 2 strati, spalmarvi la crema pasticcera sul primo strato, ricomporre la torta e cospargerla con Zucchero al velo.